Uno degli obblighi di legge più importanti per un guidatore è la polizza RCA (Responsabilità Civile Auto). Come lo stesso nome suggerisce, l’RCA è un’assicurazione obbligatoria per tutti i veicoli, che serve per tutelare il guidatore da danni causati a terzo a seguito di eventuali sinistri.
Come abbiamo detto, sul territorio nazionale tale assicurazione è obbligatoria per tutti i veicoli a motore. Se si circola senza, si rischia una multa molto salata e il sequestro del veicolo. Inoltre, in caso di incidente senza assicurazione, il guidatore è tenuto al risarcimento dei danni provocati, che possono ammontare anche a milioni di euro.
Da queste premesse, è facile capire che, a prescindere dall’obbligatorietà di legge, avere l’assicurazione RCA è fondamentale per qualunque guidatore. Nella scelta di questa polizza, ci sono alcuni elementi da considerare. In questa guida vogliamo spiegarti cos’è l’RCA obbligatoria, come funziona e come scegliere la polizza migliore per le tue esigenze. Iniziamo subito.
In questa guida ti spiegheremo che cos’è l’assicurazione obbligatoria per i veicoli, come funziona e quali coperture offre.
Guida all’Assicurazione RCA
Dai guidatori esperti ai principianti, c’è un elemento che accomuna tutti: la Responsabilità Civile Auto. Come tutte le polizze, anche l’RCA consta di alcuni elementi caratteristici e richiede alcuni accorgimenti per essere davvero la soluzione tagliata su misura per le tue esigenze. Ecco tutto quello che devi sapere sull’argomento.
Che cos’è l’RCA?
Volendo dare una definizione di RCA, possiamo dire che si intende quel contratto assicurativo stipulato con la compagnia di assicurazione che copre i danni involontariamente causati agli altri per via di un sinistro.
Specifichiamo che l’RC Auto è SEMPRE OBBLIGATORIA, a prescindere dalle condizioni del veicolo e dal suo utilizzo; la polizza, infatti, copre un veicolo anche quando è in sosta o senza guidatore.
In genere, le polizze RCA sono associate ad un meccanismo bonus-malus, in virtù del quale il premio pagato dall’assicurato cambia in base al punteggio di classe di merito definita in un arco di tempo.
Cosa copre l’RC Auto?
Parlando di coperture dell’RC Auto, è importante specificare che, con la polizza, l guidatore viene sollevato da ogni rischio che corre guidando, nei confronti di tutti quei danni accidentali causati a persone o cose.
I danni coperti con la polizza sono, quindi, quelli inflitti a terze parti in caso di sinistro. Il limite massimo di risarcimento è definito dalla compagnia assicurativa, in un parametro definito massimale.
ATTENZIONE >> L’RC Auto non copre il guidatore per i danni accidentali che coinvolgono se stesso. Per questa tipologia di copertura, infatti, è necessario ampliare la polizza RCA con una garanzia accessoria, che nella fattispecie è la polizza infortuni al conducente.
Che dati servono per un preventivo assicurazione RCA?
Il primo passo da fare per valutare le polizze RCA richiedere un preventivo. Per poterlo fare, però, sono necessarie alcune informazioni, che riguardano sia il contraente, sia il veicolo da assicurare.
I tre documenti di base da cui puoi estrarre le informazioni che ti servono sono:
- Carta d’Identità, che ti servirà per tutta la parte anagrafica. In particolare, per fare un preventivo RCA si richiedono informazioni come la città di residenza e l’età, entrambi parametri che incidono sull’ammontare della polizza. Avere la carta di identità è utile per effettuare un preventivo per nome di altri (ad esempio, un amico o un familiare)
- Libretto di circolazione: questo documento, rilasciato dalla Motorizzazione Civile, attesta il titolo di proprietà del veicolo dell’assicurato. Nel libretto ci sono tutti i dati relativi al veicolo, dalla sua potenza al tipo di alimentazione. Tutte queste informazioni (compresa la targa) sono fondamentali per poter effettuare un preventivo. Altre info sulla macchina sono, ad esempio, modello, alimentazione, allestimento;
- Attestato di rischio: si tratta di una sorta di riassunto della storia assicurativa del guidatore, che indica il numero di sinistri causati o subiti negli ultimi cinque anni. In base al numero di sinistri indicati verrà assegnata la classe di merito universale, denominata C.U., indispensabile per il calcolo del preventivo RCA. .
Che succede se si circola senza RCA?
Circolare senza assicurazione ti espone a molteplici rischi, oltre che ad ingenti sanzioni. In particolare, le conseguenze della guida senza RCA sono
- Una sanzione pecuniaria, che può superare anche i 3.000 euro. La sanzione può essere ridotta ad un quarto nel caso in cui si provveda a rinnovare la polizza entro 30 giorni dalla scadenza;
- Una sanzione amministrativa, che prevede il fermo veicolo non coperto da RC auto;
- Il risarcimento dei danni provocati a terzi in caso di incidente. Come ti abbiamo detto, senza RCA saresti costretto a risarcire con il tuo patrimonio i danni causati a terze parti. Si tratta anche di cifre a sei zeri: per questo è estremamente rischioso circolare senza polizza!
Come scegliere la polizza RCA
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